Editori

Editori per srcittori emergenti

Case Editrici

Edizioni del Poggio
Sei qui: Home page » Catalogo
Invia questa pagina ad un amico Versione stampabile

Shopping - Offerte speciali

Inizio Categoria Carrello

Ddummànne a l’acquarúle se l’acqu’è fréscijche

978-88-89008-35-5 - Ddummànne a l’acquarúle se l’acqu’è fréscijche

Scheda tecnica | Descrizione

Codice prodotto: 978-88-89008-35-5

Peso: 0 kg
Pezzi per confezione: 1

Prezzo: 8.50 euro
Offerta: 8.08 euro

Aggiungi al carrello

Scheda tecnica del prodotto
ISBN: 978-88-89008-35-5
Data di pubblicazione: AGOSTO 2008
Numero di pagine: 180
Sito dedicato a questo libro: www.paginedipoggio.it
Autori del libro: LORENZO BOVE
Formato: 15 X 21
Legatura: BROSSURA
Collana: FOLKLORE E TRADIZIONI

Descrizione prodotto
“Ddummànne a l’acquarúle se l’acqu’è fréscijche”
Un pretesto per mettere in luce la peculiarità degli aspetti di Tarranòve e dei    tarnuíse in un quadro fantastico dal quale traspare la magia dei ricordi, degli odori e dei sapori della nostra terra. L’occasione per scoprire simpatici siparietti di un tempo che non c’è più ma che forte mantiene la propria presenza nell’intimo di ogni tarnuése. Uno spaccato della vita paesana tarnuése vista attraverso i detti, motti, proverbi e modi di dire che nel tempo hanno caratterizzato il nostro paese.
Viene proposta per prima la traduzione alla lettera delle locuzioni dialettali, dal tarnuése all’italiano, per poi passare al loro possibile significato e cioè a quello che il modo di dire intende esprimere ed infine si cerca di approfondirne gli aspetti sotto il profilo del contesto e delle ragioni che potrebbero averlo generato.
Il lavoro si spinge anche nella ricerca delle origini del dialetto tarnuèse, giungendo alla conclusione che, pur in presenza di una eterogeneità di lingue e dialetti, già a partire dalla fase del suo primo insediamento, predominante sia stata l’influenza del dialetto napoletano e che alcuni termini dialettali tarnuíse risentono dei francesismi e degli ispanismi che caratterizzano il dialetto napoletano.
Un nuovo libro, dunque, che va ad aggiungersi alla schiera dei testi che da qualche tempo hanno inteso, a vario titolo, dare visibilità a Poggio Imperiale (Tarranòve), alla sua comunità, alla sua gente.
Un’altra opportunità per fermare il tempo sulle origini e immortalare in modo indelebile le sue immagini; un ulteriore tassello per accrescere lo stupendo mosaico della tradizione.