“ Filosoficando” L’enigma dell’anima e della mente
L’enigma.
L’evoluzione tra spazio e tempo dell’immortalità della mente e della reincarnazione dell’anima è così profonda che si tinge di “giallo”. Una alchimia, il tempo, lo spazio e la storia stessa di testimonianze e curiosità che si confrontano e girano sulla nostra anima, lasciano dubbi e incertezze nella nostra mente. Soddisfatto e insoddisfatto dell’enigma da risolvere! Dio creò l’uomo dal fango della terra e gli insuffiò un alito di vita, poi, creò la donna. Adamo, Eva e il peccato originale.
La tentazione.
Credere o essere ateo, o mistico. Dal sacro al profano, non cambia il pensiero. Il bene o il male. La soluzione della soluzione, è la materia della materia, ”l‘enigma”. È Dio che si è impossessato dell’anima dell’umanità e la rigenererà a sua somiglianza e immagine.
”Non so se sono un angelo, che crede di essere un uomo, o un uomo, che crede di essere un angelo”. “La vita oltre la vita”.
La teoria.
(La nascita di un uomo) ! (Mistero e/o reincarnazione) ? ( il karma - azione ), ecc.. “Credere o non credere”. Nell'ambito della ricerca, i dubbi, le contraddizioni e le similitudini che abbiamo sovrapposto o confrontato tradizionalmente, appartengono ai problemi, quali la questione dell'esistenza di Dio, qualunque esso sia, lui, ha creato il problema. L’enigma dell'immortalità della mente e della reincarnazione dell’anima.
L’infinito e l’indefinito.
Ora è un problema di fede o di credo. Potrei elencare molte idee religiose cristiane o testimoni di vario tipo e/o di altre entità, ( teisisti ) credenti di almeno una divinità, devoti a l’uomo Dio. Ma non per questo perfetti. Il vero problema non sono le nostre teorie, le nostre idee, ma le nostre origini. Il nostro pensiero della mente. Gesù, Allah, Geova, Buddha, Abramo, la mente, il pensiero, la materia, il tempo, il paradiso, l’inferno, i comandamenti, i miracoli, le parabole, il Vangelo, gli apostoli, la natività, il battesimo, la crocifissione, la risurrezione, le feste, le sofferenze, maghi, indovini, astrologi, profeti o menti pensanti e vari pseudonimi.
(“L'innovazione di un'idea è un concetto nato e realizzato nel passato”).
“Sapere e non Sapere”. Da Newton, a Einstein e le loro teorie sulla relatività. (Nulla si crea, Nulla si distrugge).
L’evoluzione.
Dall'origine dell’essere, nonché alle questioni e alle considerazioni che da sempre, costituiscono un “enigma”: del Cosmo e sul motivo della propria esistenza.
Ecco dunque la radicale contrapposizione, propria dei grandi e l’eventuale relazione fra la trascendenza e l’indifferenza, che hanno caratterizzato le varie contrapposizioni dei grandi filosofi e metafisici, da Socrate a Platone ad Aristotele, fino ad Agostino e i contemporanei, in particolare quello di San Tommaso d'Aquino e Papa Benedetto XVI .
Filosoficando.
Poiché la filosofia, "sapienza", ossia "amore per la sapienza" è un campo di studi che si pone domande e riflette sul mondo e sull'essere umano, indaga sul senso dell'essere e dell'esistenza umana e analizza le possibilità e i limiti della conoscenza. Tutt’altro la metafisica, che si propone di individuare la natura ultima e assoluta della realtà, al di là delle sue determinazioni relative, attribuite a un carattere mistico e religioso, di tensione verso l'assoluto, Dio. La metafisica, la filosofia e le loro nobili teorie, potranno dire attraverso formule o equazioni, come siamo e quanto possiamo credere secondo gli aspetti ritenuti più autentici e fondamentali della realtà. Ma non potrà dire, quando o quanto, la mente o l’anima, potranno esistere o resistere. Solo la fede, unirà il pensiero della mente all’anima e potrà farci credere, nella reincarnazione o nell’immortalità, tra dubbi, spazio e tempo, degli ”enigma” da risolvere.
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